"Si torna a viaggiare"

Soddisfazione collettiva per il viaggio d'istruzione appena concluso, organizzato per tutte le classi Terze della Staffetti.

La principale incognita era il tempo: sarebbe stato dalla nostra parte? Domanda legittima, visto che l'esperienza di partire nel mese di Ottobre non ci apparteneva. Ma anche il tempo ha dato un parere positivo su tutto, rivelandosi prezioso alleato con le sue belle giornate e la temperatura decisamente mite.

Alle nostre mete - Vittoriale degli Italiani a Gardone, Torre di San Martino, Verona e Mantova - abbiamo ricevuto calda accoglienza da guide esperte e coinvolgenti, che a tutti noi docenti hanno rivolto complimenti per l'attenta partecipazione dei nostri ragazzi. Bravi!

Un "bravi" è arrivato anche dal personale degli alberghi dove abbiamo soggiornato, entrambi assolutamente in linea con lo standard delle strutture che accettano di accogliere scolaresche in gita, visto che troppo spesso gli studenti scambiano questi luoghi come spazi ove poter sfogare maleducazione e vandalismo.

Ma i nostri alunni no!

Siete stati, ancora una volta, Bravi!

Avete sfruttato al meglio la preziosa occasione che le vostre famiglie e i vostri professori vi hanno porto, consentendovi di vivere un'esperienza di "studio itinerante", condito con tanto divertimento e un pizzico di avventura.
Avventura, sì, perché quei pochi momenti che forse alcuni hanno trovato un po' faticosi, nell'entusiasmo collettivo del gruppo, con la tutela costantemente presente dei professori, a ripensarci col senno di poi….ecco, diventano sfumature di un viaggio che ha soddisfatto pienamente e che vi resterà come ricordo.

La gratificazione ha un gusto dolce per tutti!

Per gli studenti, che hanno realizzato quello che sembrava scontato e che invece per ben tre anni è stato irrealizzabile: appena si è aperta la possibilità, la Staffetti si è mossa.

Per le famiglie, che hanno investito in questo progetto con la fiducia che la scuola avesse operato al meglio delle proposte e che i loro figli avrebbero trovato rifugio sicuro negli insegnanti a cui erano stati affidati.

Per tutti gli attori della scuola (dirigente,professori, segreteria), perché, detto brutalmente, "senza di loro non si sarebbe andati da nessuna parte"! Senza ironia, resta la verità che organizzare un viaggio d'istruzione richiede un lavoro dietro le quinte immane, per selezionare l'agenzia di viaggi migliore con trasparenza e con il migliore rapporto qualità/prezzo; per sostenere la responsabilità 24 ore su 24 di così tanti ragazzini, molti dei quali alle prime esperienze di viaggi senza i propri genitori; per rassicurare ….sia a distanza quei genitori magari più apprensivi sia sul campo i propri alunni, ai quali nessuna premura è stata negata.

Bene, quindi, e….un grazie particolare al "ponte dei morti", che ha regalato a tutti qualche giorno extra per recuperare le energie 😃.